Vero? una discussione in privato...Comunque ho cercato di non stravolgerla eccessivamente, cambiando beatitudine con solitudine e solingo con perdono. La lana, intesa come purezza e il perdono una sua manifestazione che nasce da un periodo di solitudine.
Aug, grazie per la tua riflessione e per il tuo apprezzamento sulla prima versione...la seconda è anche un modo per instaurare una collaborazione poetica e creativa, penso sia stimolante.
Grazie ancora Rav, bisogna fare l'ultimo passo, forse il più impegnativo. Buona domenica.
Aug, dopo che Rav mi ha fatto notare la ripetizione di quei possessivi e altre imperfezioni, ho constatato che, quando posto una poesia, sono troppo frettoloso, non si può diventare bravi se si agisce d'impulso, comunque non rinnego affatto la prima versione.
E' vero Genziana, è interessante vedere anche come si può evolvere una poesia.
Non c'è alcun dubbio che la lettura e il ritmo risultino notevolmente migliorati. E anche la mia personale interpretazione non ne viene stravolta. In un unico punto mi sembra che l'impulso originario venga modificato ed è la "risacca". L'incipit mi piace, ma mi piace di più la chiusa, in particolare l'ultima riga. Bel lavoro e ottima collaborazione. (Mi piace Aug quanto dice "...con più ardore", testimonianza di quanto scriva col cuore le sue poesie...)
Grazie Eriot, mi fa piacere che tu l'abbia trovata migliorata, era il nostro obiettivo. Ciao e buona serata.
Non ho letto la prima versione quindi non ho base per fare confronti, io sono una istintiva non riesco a cambiare ciò che scrivo però ascolto quello che mi viene detto e se lo ritengo giusto faccio tesoro.A parte questo la tua lana è calda ci si sta bene dentro
Grazie Malaluna, la versione precedente è un po' più sotto nella pagina di Ph.