In quella che sembra una notte dell'anima i sogni sembrano sciogliere il ghiaccio di una vita. Ci sono voci che già conosci, storie già conosciute, ma tra gli spigoli dell'anima tua soffia il vento della speranza, quella candela che trema è profondamente commovente per me...magnifica
l'immagine dell'igloo è superlativa, il freddo glaciale ma solo apparente perché dentro questa casa di ghiaccio vi è caldo, tepore, tranquillità. Qualcosa ha smussato gli spigoli e la candela tremolante , ancora un po' fragile sta per dare luce.Saluti cari.
Mi piace questa visione art, ed é così. La neve, che é così un forte simbolo per me,e il ghiaccio, si sciolgono. La paura rimane, ma a volte si sceglie di lasciar semplicemente che sia. Un bacio
É vero ninetta, qualcosa ha smussato angoli e difese. Conservo la fragilità, che ora mi dà forza. Un saluto abbraccioso
Con tutta umiltà, nel mio sentire, sento in te un grande talento poetico, ma non devo ovviamente dirtelo io, che sono soltanto un contemplativo della natura umana
Grazie, tutti siamo solo contemplativi della natura e seguiamo con interesse lo snaturarsi dell’uomo.
Ci sta il tuo Mondo in quella O, come nella tua casa di neve... mi hai trasportato al centro, con questa tua poesia, di una candela che tremando... brucia :)
Vorrei soffiare via l’inverno per non diventare di ghiaccio e contemporaneamente vivere nella fiamma di una candela, perché é bellissima quando trema
Il tremore di quella candela tra i ghiacci che la osservano con stupore: essa non si spegne! Brava, Agente! Saluti cari!