PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 19/02/2021
Furono a lungo un tempo,
del volto gli occhi onniscienti,
e nel cuore il sorriso di mia madre,
a luce,
esterna leggiadria,

non meno del respiro di Dio
amorevoli e misericordiosi,
Santo Lavacro, da cui ogni volta
alla fresca purezza
d'attempato monello rinacqui,

colmo verso me stesso
d'infinita indulgenza e pietà,
che so ormai
autocompassione appellarsi.

Penetra ora dei miei stessi sensi
nell'anima l'umore maligno,
e in assenza di lavanda o dialisi
di disconoscer me stesso
il sollievo m'è negato,

sicché più ignorar non posso,
quando non si è grano,
si è gramigna.

P.S. : per chi lo desiderasse posso inviare sull'e-mail versione sonora di questa e altre mie poesie, da me stesso recitate (si prega eventualmente di lasciare messaggio privato su questo stesso Portale o sull'e-mail aldo.poetastro65@libero.it).
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