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Pubblicata il 31/01/2021
Mi stai a cuore,
eppur penso di aver sbagliato strada,
non riesco a capire cosa diavolo
mi stia succedendo, non riconosco più
i miei vecchi sentieri,
nonostante incessanti scricchioli del cuore,
indichino che c’è tutta un’altra parte
del mondo che volentieri mi aspetta,
a braccia aperte, io me ne resto qui,
al numero 11 di Via Dear Guest!!
dall’isolato più in su scendo fin qui,
e poi proseguo sino a dove termina la strada,
poi ripeto il tutto finché evidentemente
vedere quest’ombra che ti passa sotto casa
ti reca malumore, scruti dalla finestra,
le tue amiche dal balcone di fronte
mormorano qualcosa, rattrista tutti quanti,
questo stare a guardare qualcuno
che ha bisogno di una risposta,
e non sente mai un fischio d’intesa!!
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ahi ahi...caro giovane poeta, datti un tempo, e poi decidi

il 31/01/2021 alle 12:33

La sofferenza interiore appartiene a tutti! Bisogna trovare le parole o il modo per attirare ed interessare la loro attenzione! Ottimo scritto, giovane poeta!

il 31/01/2021 alle 12:36

E' grande il desiderio, ma l'incertezza frena...saluti

il 31/01/2021 alle 12:51

Che meraviglia di amici con stupore metto in tasca i vostri preziosissimi consigli, grazie e mille amici e testimoni di quanto mi succede e sempre pronti a sostenermi nel bene e nel male, e chi sta meglio di me,, infinite grazie e Buona Domenica

il 31/01/2021 alle 14:51