Scendo lieve calma sfarfallando
avvolgo la natura con un manto
il silenzio si rivela in un incanto
orme di un pupazzo nella coltre
il sorriso della nonna alla finestra
le lepri ascoltano e passano oltre
suoni ovattati illuminano il cielo
fiocchi farlocchi brillano gli occhi
coloro di bianco con un unico velo
una slitta rimbalza sui miei dossi
gli sci sorridono e scorrono lisci
morirò all’ombra dei papaveri rossi.