Certe notti ti lasciano i fogli
vicino alla foto di una carezza
e d'inchiostro ce n'è più dei fiumi
ma hai solo le virgole per piangere un pò .
ma non è noia.
quelle parole senza valigia
e senza porta da chiudere a chiave ,
che gli scalini della bellezza
sono fatica che vale la pena:
dopo i due punti, molta amarezza
tra praterie di cose e poche ;
ma giocano
a vederci gioire
di quel morire d'amore.
sarà quel grembo impavido
che ci corteggia indenne.
sarà la stella che gioca
con il fango
e si sposa al poco.
e il tutto si commuove.