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Pubblicata il 14/01/2021
Spesso è il bordo della notte
da scavalcare con coraggio
o con astuzia pregna di luce.
mi dirai che oso nel buio
nemico delle mie paure
un sospiro che frena il respiro
a tirar su le lacrime secche.
abbraccia la polvere sacra
che cade dai crateri della luna
minaccia con l'indice il dolore.
spesso trovo il taglio della lama
da infliggere ferite sempre chiuse.
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Grazie per aver condiviso. D.

il 15/01/2021 alle 08:38

Neppure io ti conoscevo e non è facile aprire la porta alla prima ...però mi è piaciuto rileggerla

il 31/01/2021 alle 22:56
Adi

Viaggiare nella notte con un ritmo interno che ne rende il graffio e la necessarietà. Bellissimo testo!

il 01/02/2021 alle 07:26