almeno
ci fosse almeno un modo, un modo solo
per azzerare dei pensieri il flusso,
ma forse è chieder troppo, è troppo lusso
quando la fantasia poi prende il volo
*
e ti costringe a vivere il presente,
un presente dal quale vuoi fuggire
perché non ti riesce di capire
quello che passa per l’umana mente.
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cos’è che spinge l’uomo nei conflitti
dove a migliaia perdono la vita;
dove l’umanità viene tradita
per difendere sempre altrui profitti.
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siamo uomini solo nell’aspetto:
solo pedine sopra una scacchiera
mosse a piacere sotto una bandiera
privi di dignità, d’ogni rispetto.
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la patria è quella che dovrebbe dare
la sicurezza per un avvenire
e non tagliar le gambe e far morire
l’iniziativa di chi vuole fare.
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le intenzioni si perdono per via
quando sono troppi galli a cantare
e bianchi, rossi o verdi voglion dare
ciò che “dicono” sia democrazia.
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ma la democrazia, sì, quella vera
non quella dei nostri politicanti
che sembra fanno a gara tutti quanti
per oltraggiare popolo e bandiera.
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potrà finire mai questa bolgìa
e finalmente il popolo “sovrano”
si decidesse di passar la mano…
o aspetterà il ritorno del Messia?