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Utente eliminato
Pubblicata il 04/01/2021
Fredde incisioni
leggere ma continue
sul tronco ancora tenero.

Amarognola ruggine
il sapore.

Giorni e notti
ad invocar la Luna
unica capace, forse, a risanare.

Fermento della terra
a petto nudo sale
per poi tornare
ripiegata su sé stessa
a disegnare rondini nel grano.

Non più fragor di chiodi, teme,
un tronco martoriato.
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Disegnare rondini è la prerogativa unica di chi ha sofferto e soffre. Non si sa se convenga o non convenga saperle disegnare. Molto fine il tuo lavoro.

il 04/01/2021 alle 16:49

L'obiettività nei giudizi è molto importante, però a volte non si riesce a comprendere alcuni comportamenti. Comunque hai ragione tu, ci sono cose ben più importanti che innervosirsi e perdere la pazienza per cose futili. Mi colpisce molto la terza strofa, quella della Luna che forse avrebbe il potere di risanare.

il 05/01/2021 alle 07:14

Io nel 67...quelli erano anni! Conservo una fotografia con i compagni e l'insegnante di quando andavo alle elementari, ho guardato attentamente le scarpe sotto i grembiulini di tutti noi e...sorpresa! Erano tutte scarpe logore e vecchie, ancora non c'erano le cose griffate, gli zainetti da duecento euro, ci davano ancora le vitamine rosa, quelle che puzzavano. Però...i migliori anni della nostra vita.

il 05/01/2021 alle 11:06
Adi

Speriamo nella Luna che ci illumini quando il buio si infittisce. Splendido testo.

il 05/01/2021 alle 11:22

Poi è arrivato il gel: viscido, appiccicoso ma terribilmente alla moda, chi se lo metterebbe oggi nei capelli?

il 05/01/2021 alle 11:55

E sia resilienza oculata! Scritta molto bene! Un saluto, amica Genziana!

il 05/01/2021 alle 22:06

sono un tronco secco... e mi ha finito così il picchio dell'agenzia dell'entrate e la salute.... scrivere poesie non è un dono di natura ma è la forza dell'anima che reagisce come può... anche poesie da prima elementare aiutano come le tue super raffinate... ma a volte se si subisce la nausea per la vita devastata dal corso della vita anche sbagliato... è quasi impossibile farcela a uscire dal torpore di una cella o stanza d'ospedale o da un fondo di letto o da una profonda depressione o una vita piena e sottoposta a ricatti tutti i giorni.... il modo di evadere e di sfuggire è la creatività in musica scrittura genio e il movimento per reagire a qualsiasi sopruso subito aggravato dalla nostra fragilità di essere persone molto sensibili e magari anche molto oneste... sono contento della tua costante passione e poesia che ci trasmetti... complimenti

il 06/01/2021 alle 10:15

...Nel 1969...Ti mando questo link...: https://www.youtube.com/watch?v=pCEMsFHYdeo -

il 07/01/2021 alle 11:58