paio una martire, se questi
martelli incidono sul mio petto
freddo; fanno di me parole
che non ho mai vissuto.
ma come può un lungi calore
trasformare in cenere ogni
molecola del mio animo?
piovono stelle, e non si sentono.
chissà se entro i tuoi pensieri,
le mie fantasticherie specchiano
solo alcuni dei tuoi verbi.
sai, ci divide un oceano.
ogni mattino, qui, il Sole
è languido. Mentre fra le tue stanze
di donna celebre, la Luna
è ormai sorta da diversi gemiti.
non discerno altro, se non il tuo
sorriso da bambina, il tuo nome
ed il tuo viso migliorato dal tempo.
t'amo, ma non ti conosco.