PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/12/2020
Ecco a te, oh padre caro,
quale dono di Natale,
quel fra tutti ch'è il più raro!

parrebb'essere banale,
un regalo come tanti,
atto sol circostanziale.

viene scelto dai cotanti
che han capito cos'è un padre
dai suoi gesti più importanti.

pur è dato ad una madre
a cui spetta pari onore
come Iddio è a comandare.

or sian ferme ogn'un dell'ore!
senza esser solo amene
sian parol(a) che ven dal core!

dico allor: Ti Voglio Bene!
questo è il dono mio più caro,
quant'a te più si conviene:

un ristoro d'ogni amaro.
qual regalo di Natale,
quel fra tutti ch'è il più raro...
  • Attualmente 3.75/5 meriti.
3,8/5 meriti (4 voti)

Come altra tua, bella poesia in versi ottonari ricca di significato e di valore poetico come poche persone ancora sanno scrivere. Complimenti -Giorgio

il 25/12/2020 alle 14:47