.Ondeggia armonia vibrante d’archi
la musica all’unisono colante d’infinito.
.Sottotraccia fiammeggia l’etere
alare sogna incantesimo errante
il corale dilatato ora sullo sfondo
ora sospeso ad utero d’assolo.
.Si inonda luce e lì dimora fiorito
il picco neonato dal sole sfumato
domina potenza il contraltare
il silenzio che ora carezza assale.
.Sul limine il fervore si converte bellezza
legge dissepolta umana accoglienza
perché tutto sia così com’era
rinata origine d’indole chimera.