Bianchi devoti incappucciati
camminano adagio.
precedono e seguono
una processione di statue
avvolte in una musica sommessa.
ogni passo è intriso di pietà e rispetto.
quei volti che fissano il vuoto
soffrono per tutti gli uomini
in attesa di grazia.
il corteo sembra uscito dalle tenebre
per avviarsi all’ara della pace e della misericordia.
dopo un giorno e una notte di veglia
a implorare il santo perdono
tutti noi rientriamo nelle nostre vite ostentate,
in un’alba fredda e umida,
dove un vento potente, invisibile e silenzioso
spazza via ogni nostra fede ultraterrena.