le risa di un tempo volano nella foschia
e le dune desertiche
come le foglie in preda agli alisei
l'idioma dei felici giorni
in voga nelle paludi dei fiori di giglio
appassisce al risveglio delle scure notti
la librazione dell'astro che avvolge il poeta
declina la sua influenza nel tormento
del senso dei quieti versi
il verbo non potrà più
calmare le passioni già stanche.
la nebbia è fitta, l'idioma indebolito
e l'oscillazione della luna ansante
sylvio