E’ ancora fredda l’acqua
che con le onde a riva come
lui porta con sé cose lontane.
“Ho chiuso gli occhi fino a farli
quasi sparire… e gli scogli tra le
pinne mi fanno sentire il rumore
dei flutti, e li ho uditi ridere.
e in bocca il buio da respirare”.
c’è scritto sul biglietto nella bottiglia.
“Rivedo nella testa i riflessi delle barche
sull’acqua, e ovattato ti sentirò arrivare”.
una mormora si lascia andare a un balzo.
l’uomo scalzo fa ritorno a casa.
“Al pescatore che mi verrà a cercare…”.
nel biglietto chiuso dentro la bottiglia.