Mi è stata donata una stella
che brilla di luce propria
come una morbida carezza.
non occorre che io la osservi
per assaporarne l'ebrezza
perché lei è ovunque
lassù nel cielo
con la sua allegria
la sua eterea bellezza.
e mi sorride
scaldandomi il cuore
con le sue amabili parole
facendomi sognare
e innamorare
del vento
della pioggia
e poi del sole
dei fiori
e dei frutti
e di tutti gli incredibili colori
di questa magnifica esistenza.
e se la mia anima oscura
me lo concederà
io seguirò quella stella
e la vivrò
fino all'ultimo istante
della mia vita.