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Pubblicata il 21/10/2020
Io sto con gli indiani
perché perdevano sempre;
io sto con gli indiani
perché per quante piume si mettessero
i polli erano sempre gli altri;
io sto con gli indiani
perché del bisonte non si butta via niente;
io sto con gli indiani
perché cantavano e danzavano
anche quando erano in guerra;
io sto con gli indiani
perché usavano il linguaggio dei segni,
compreso da tutte le tribù;
io sto con gli indiani
perché camminavano e cavalcavano per ore,
senza lamentarsi mai;
io sto con gli indiani
perché li chiamavano pellerossa
ma erano i visi pallidi a cambiare colore,
a seconda dei casi;
io sto con gli indiani
perché rispettavano la natura e gli animali;
io sto con gli indiani
perché meglio una tenda che chiusi nel fortino;
io sto con gli indiani
perché i visi pallidi li conosco troppo bene;
io sto con gli indiani
perché si facevano rispettare
e rispettavano l'universo;
io sto con gli indiani,
ma non faccio l'indiano.
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Io, invece, sto con loro perché non li chiamo "indiani" ma POPOLO AMERICANO ANTE-LITTERAM..., sterminato dai barbari bianchi affamati d'oro e di terra… Ciao ;-!

il 22/10/2020 alle 01:26

Giusto Guga. Io li ho definiti volgarmente così per rapportarli alla gente comune, il popolaccio che, in tempi passati ma, purtroppo, anche oggi, sono sfruttati e indirizzati per fini lucrosi o di sfruttamento idealistico-politico. Il tremendo rapporto di incomprensione e distacco tra le classi sociali "alte" e la gente comune. Grazie per le tue sentite parole.

il 22/10/2020 alle 07:48