tiranna si, meretrice no perchè non si fa comprare da nessuno...La dea fortuna era venerata dai romani, forse perchè ne avevano paura, il suo vero nome è Necessità, la divinità più oscura per noi mortali...a parte la lezioncina mi è piaciuta, il linguaggio trasmette anche pathos, a dimostrazione che in poesia le parole non sono tutto, o sono molto, se dietro c'è qualcosa di sentito
@arturo grazie della precisazione, a questo dettaglio in effetti non avevo pensato! Ho inteso il termine meretrice nel senso di donna peccatrice e lasciva, non di prostituta a pieno titolo, che dunque si concede a tanti uomini e tutti li abbandona quando se ne stufa. Diciamo che questo è il pensiero di un personaggio particolarmente frustrato, e poi mi occorreva la rima in "ice" per forza di cose XD