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Utente eliminato
Pubblicata il 15/10/2020
Domandatelo al vento,
quanto mi costò non salire a bordo,
della mia barchetta di carta,
quel giorno di mille anni fa.

chiedetelo al tempo,
quanto mi costò abbandonarla in mare,
e non sapere se qualcuno l'abbia mai salvata.
non so più nulla di lei...

non so se è ancora lì a fluttuare sulle acque,
oppure se è affondata per mano degli squali.
lei era felice quando è partita,
ed io piansi quando la vidi disegnare l'orizzonte più lontano.

supplicate il cielo,
di farmela ritrovare presto.
ero felice quando l'ho costruita.
era nata per giocare, e non per morire.
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rimpianto per qualcosa che ,per sognare ,avevi costruito e che con i sogni all'orizonte s'è smarrito...piacevole lettura.

il 15/10/2020 alle 09:21

Sensibilità e dolcezza all'unisono

il 15/10/2020 alle 11:34

quante volte mi sono pentita di non essere salita su quell'aereo di carta...

il 15/10/2020 alle 20:43

Molto bella, complimenti.

il 16/10/2020 alle 08:03

Mi ha ricordato i numerosi bambini profughi della guerra, fuggiti su gusci, a centinaia, morti in mare e all'orizzonte una terra che doveva salvare. Intensa e struggente composizione la tua, Pavoncella. Brava. Piacere di conoscerti.

il 08/02/2021 alle 07:57