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Pubblicata il 10/10/2020
Calamari in lutto, dopo aver visto la bellezza della Rotonda all'alba, sul mare chiaro-azzurro dalle onde opalescenti, un dolce sciabordio che confonde l'anima e i pensieri...
un uomo cammina sulla battigia, vestito di scuro. Mi volta le spalle e guarda il mare, getta sassi fra le onde, forse ha scoperto il segreto della felicitààààààà...
ascolto la voce, la Sua voce...la voce elegante e potente di Giuni Russo.
stamattina, appena aperta la finestra, ho sentito un canto melodioso avvolgermi le membra.
un uccello trillava un motivo mai sentito prima.
e' così che ho accolto l'alba.
ora cammino per il lungomare ampio e sorridente, tra colori verde-acqua e blu cobalto, mentre il resto della popolazione pratica sport.
non c'è vento, è una giornata tranquilla e serena, una domenica da scampagnata, da gita fuori porta, da godersi al sole.
gruppi di grotteschi rigurgitano lungo le strade assolate, dove mammine in fiore passeggiano i loro pargoli.
un uomo, una donna e un bambino si affrettano per la Messa alla Cattedrale.
cani sciolti e liberi parcheggiano i loro padroni sulle panchine, lungo il viale alberato.
l'odore del pane appena sfornato mi accompagna, puro e forte come un macigno.
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Condivido il tuo profondo pensiero rivolto a( Giuni Russo ) voce più unica che rara e come ultima rondine volata via...sono sempre i migliori che ci lasciano... piacevole testo.

il 10/10/2020 alle 17:08