Mura nere nascoste ai più
pretesto d'incontro
sedili moderni
quaderni, matite, pennelli
sorrisi e fratelli da prender per mano
esplodono foglie di capperi e salvia
libere di espandere
profumi
affondo nel regno
del mio respiro
mi immergo assorto
e sento la quiete interiore
e vado a un livello superiore
sostengo, sviluppo, pretendo.
lo spazio contiene, accoglie, mantiene
e libera la voglia di vivere
deforma, conferma
sempre e per sempre
lo spazio che accoglie è segno
disegno.