Un essere immenso per la sua funzione vitale che tu rendi maestoso per il suo intrinseco ruolo di padre per le sue figlie, per te e per il mondo intero. Ciao, Agente 00jl! Sei stupefacente.
Caro Vir, grazie per la tua lettura. Sì, questa è dentro di me un'immagine sempre in movimento ma al contempo statica, una foto mossa ma nitidissima nel ricordo. Lo stile è volutamente quello fotografico, puramente descrittivo ed essenziale, senza orpelli o sofisticazioni. Del resto vivo di fotografia e in fatto che di tanto in tanto si rifletta nei miei scritti mi fa davvero piacere.
Sir hai colto in pieno. Gli alberi mi spezzano sempre il cuore, mi emoziona vederli rinascere ogni primavera, mi disturba vederli solitariamente incastonati in ambienti urbani, mi dilania vederli morire per un capriccio o per incuria o inedia. Da qualche anno sono innamorata di un enorme ippocastano solitario che poggia le sue radici metà sotto l'asfalto e metà dentro il fiume che gli scorre accanto. Vedessi le grandi braccia aperte da padre che ha...
Mi associo in toto alle parole di Vir, il suo commento corrisponde ai miei pensieri, quindi che dire? Una dolce melodia.