a me dispiace molto che vai via, alcune tue poesie(non tutte) erano delle vere "chicche" che denotavano un animo nobile e appassionato, dispiace anche che sparendo il tuo archivio non sarà possibile rileggerle....Che dirti per il resto..."i poeti laureati" in questo sito non sono una novità, in genere durano poco, credo dimentichino che questo è un sito di dilettanti, più o meno allo sbaraglio, e bisogna prenderlo per quello che è, anche per i regali che può fare, che ci sono sempre...Spero che tu ci ripensi
Però, Enemy, non è giusto che se ci fanno commenti positivi, allora va tutto bene e se qualcuno trova da ridire, andiamo su tutte le furie. Ognuno deve essere libero di dire la sua. Io, ad esempio, ricordo che tu hai sottolineato che scrivevi a comando vocale e questa era la causa dei refusi. Potevi semplicemente ribadire questo fatto...se non ci sono offese, chiunque può dare un giudizio sulle poesie, positivo o negativo. Ci sono tanti che hanno un certo timore di esporsi e preferiscono non fare commenti, ma il silenzio è peggio di un commento negativo, a mio avviso.
@Arturo - Detto senza il minimo rancore: mi dispiace che tu abbia soltanto difeso Enemy e non abbia sprecato neanche mezza parola per la sequela di insulti indirizzati alla mia persona. Ciao!
per te guga anch'io senza rancore e con rispetto verso la tua persona: ho detto quello che penso e mi sarebbe sembrato strano non farlo, del resto anche tu mi sembra non hai remore su questo...Non è una questione di difendere o meno, le offese di enemy erano giustificate dallo stato emotivo in cui si trovava(credo gli sia costato molto lasciare il sito) col massimo rispetto io credo che le tue puntualizzazioni continue siano fuori luogo e soprattutto siano controproducenti...Come ho già detto in un' altra occasione io credo che si cambi e si migliori non per le critiche altrui, anche se benevoli, si cambia leggendo, sforzandosi di capire, e col tempo, questa è una mia idea, e poi tu sottovaluti il peccato mortale dei poeti o di chi scrive in generale, la vanità...Per questo parlo dei poeti laureati, parafrasando credo Montale (o Ungaretti) che era stato colpito da una tempesta di critiche da altri poeti e da critici...non è facile per nessuno sentirsi ripreso come uno scolaretto, ognuno quando scrive qualcosa, in quel momento, crede d'aver scritto qualcosa di valido, salvo poi rendersi conto da solo, rileggendo, d'aver scritto una cac..ta, è successo tante volte a me, e risuccederà sicuramente...noi siamo i primi critici di noi stessi, anche se siamo vanitosi, è una contraddizione ma è così....Su una cosa hai ragione, il pressapochismo imperante che fa postare poesie senza nemmeno rileggerle, usando tutti questi mezzi tecnologici che con la poesia stanno come i cavoli a merenda, ci vuole un foglio e una penna, leggere e rileggere, così si eviterebbero tanti errori addirittura comici e non voluti, dovuti molto spesso al mezzo improprio che si è usato...Scusa per la lunga tirata, spero d'essermi spiegato e d'aver chiarito, ovviamente, (ma credo si sia capito) nulla di personale nei tuoi confronti. Un saluto
No cara mariangela, come ho già detto a guga non sono d'accordo, anche perchè enemy ha scritto delle cose per me valide,alcune sue davvero molto belle, e se ha sbagliato è stato per la frenesia e la fretta di postare troppe poesie,(del resto dopo il poetadelmare dovremmo averci fatto il callo...) forse anche perchè ha usato mezzi troppo tecnologici che lo hanno tradito, peccato che andando via sia pure sparito il suo archivio perchè sono sicuro, conoscendo la tua sensibilità, che parecchie sue, lette con calma ti sarebbero piaciute...per quanto riguarda le critiche e la loro efficacia ti rimando a quello che ho detto a guga...ti abbraccio
...Cari compagni (niente di politico...) voglio anch'io essere aggiunto ai due idioti così facciamo tre...perché è scandaloso come l' ennemy abbia usato la lingua italiana...io gli ho scritto alcune volte...soprattutto per le virgole da lui messe dappertutto...e poi anche per le ripetute volte in cui metteva l' apostrofo all' articolo "un" davanti ad un sostantivo maschile...carissima alias sei sicura di essere tu quella presa di mira dal nostro ? Caro Arturo hai perfettamente ragione quando scrivi che l' ennemy ha avuto dei buoni versi poetici ma davanti a certe strafalcionate non si può soprassedere...ciao a tutti !!!!!
Ho espresso la mia su due testi di Enemy e non erano gli unici sui quali mi sono soffermata, ritenendoli validi. Fretta, scarsa conoscenza della spaziatura nella punteggiatura e qualche problema grammaticale penalizzavano i suoi scritti, indubbiamente, ci sono regole e approfondimenti (a suo tempo qualcuno lo ha fatto notare anche a me) che devono essere rispettati per avere un buon lavoro d'insieme. Oltre queste considerazioni c'è l'essere umano con le sue sfumature caratteriali e non sempre è opportuno calcare la mano su ciò che sarebbe da rivedere e correggere, ma lasciare, di contro, una traccia sulle sensazioni che le sue parole hanno suscitato in noi, magari creando un dialogo a più voci. Ci si confronta, Enemy, (qui forse il tuo limite) comunque ci si confronta, tutto è utile a questo mondo e probabilmente chi ti ha fatto notare che avresti potuto fare qualcosa per migliorare la forma, lo ha fatto perché in qualche modo aveva già apprezzato il contenuto. Questo almeno mi è parso di capire in questo interscambio... comunque, un saluto ai vari autori, nel rispetto dei loro pareri.
Premesso che sono grato a chi ci permette di utilizzare questo spazio per pubblicare testi e discutere tra di noi, rimango fermamente convinto che, proprio per il motivo che non esiste una censura a monte, ognuno di noi dovrebbe fare di tutto per renderlo "appetibile" a chi ama la poesia. I pressappochisti, gli ignoranti (nel senso che ignorano) della grammatica e della sintassi, i frettolosi distratti che infiorettano queste pagine di continui refusi non gli rendono un bel servizio e fanno sfigurare anche chi si impegna al massimo per il rispetto reciproco e per quello di eventuali lettori esterni. Invece ogni tanto spunta qualcuno che interpreta il sito come un diario personale, che nessun altro leggerà, infarcito di bestialità grammatico-sintatti-contenutistiche. Io continuerò, EDUCATAMENTE COME HO SEMPRE FATTO, a contrastare il quieto vivere di questi faciloni presuntuosi, dovesse anche costarmi l'espulsione dal Sito per "reiterata rottura di cabasisi"! ;-) Ciao a tutti!
@Alias - E' vero: anche tu eri nella traiettoria degli strali di Enemy, ma io… un po' di più! (Recordman del Sito!!!) Ciao!
mi è piaciuto l'intervento di Lara...sono d'accordo, il contenuto è mille volte più importante della forma, capita spessissimo di leggere opere formalmente perfette e allo stesso tempo perfettamente insulse, che non trasmettono nulla, quindi come la mettiamo? Io consiglio di sdrammatizzare e di smetterla con questa smania di purismo grammaticale e formale e guardare la sostanza, poi, come ha detto Lara, se si vuole fare qualche appunto lo si può fare privatamente e non davanti a tutti
Scusate, allora i commenti a cosa servono? La sensibilità, in questo caso, mi sembra una sorta di paravento per coloro che esigono soltanto commenti positivi, edulcorati.
sono due parole diverse commento e critica, non siamo nell'accademia della crusca ma in un sito per dilettanti, forse non è chiaro questo, se una poesia è insulsa perchè nn dice niente, non ha anima, o perchè è piena di strafalcioni, io passo oltre e aspetto magari la prossima dello stesso autore, hai visto mai...(e magari gli mando un messaggio, visto che esistono, se ho confidenza con lui chiedendogli spiegazioni) . A meno che non si vuole scatenare una guerra di tutti contro tutti, in questo caso ognuno si assume le sue responsabilità
@Lara - Ti stimo tantissimo (non conoscendoti di persona mi sono fatto un'idea di te da ciò che leggo…) ma stavolta non sono d'accordo con il tuo pensiero. Chi ha le presunzione di scrivere "poesia" ha l'obbligo di: 1) conoscere i fondamentali, almeno quelli grammaticali; 2) Rispettare chi legge evitando di riempire di refusi i propri scritti. Per fare un esempio banale: non mi farei mai operare dal più bravo chirurgo del mondo se constatassi che usa ferri sporchi o arrugginiti… Anch'io sono stato più volte criticato per alcuni miei scritti, anche in questo Forum: non mi sono neanche sognato di rispondere con insulti ed offese alla persona. Sulla segretezza delle critiche dico soltanto che sarebbe perfettamente inutile pronunciarsi dal momento che chi le riceve ha la possibilità di bannarti o, comunque, farti tacere. Per chiudere il discorso su Enemy: a mio parere i suoi testi banali superano di gran lunga quelli con un qualche contenuto originale. ;-) Un abbraccio fraterno, Covid permettendo!
Condivido il pensiero di guga; per quanto riguarda la qualità delle poesie di Enemy, potremmo discutere all'infinito, solo un vero critico di poesia potrebbe farne un'analisi dettagliata e, a volte, anche i giudizi dei critici sono influenzati da innumerevoli fattori. Diciamo che PH è aperto a tutti e chi segnala qualche strafalcione, fa benissimo.
ho una domanda per te Algor: sono più importanti gli strafalcioni o l'assoluta insulsaggine di "poesie" senza sentimento, senza pathos, senza intensità anche se formalmente perfette? Che cos'è per te la mediocrità? Io preferirò sempre un fiore di campo, infangato e sporco, ma con radici salde, a un fiore bello ma finto...ciao (Solo per chiarire, sulla mediocrità attuale del sito siamo d'accordo, bisogna solo mettersi d'accordo sul concetto di mediocrità)
l'argomento sta diventando stucchevole sono d'accordo e anch'io son stufo, dunque per chiudere: per me agli strafalcioni ci si fa meno caso se la poesia ha pathos, sentimento, anche se ovviamente sarebbe meglio che non ci fossero( e qui è vero a volte c'entra la fretta, la smania di pubblicare, oppure il mezzo che si è usato per postare) Quello che invece per me è davvero noioso e deprimente è leggere cose senz'anima, magari perfette, ma senz'anima, ed io so che tu sai di che cosa sto parlando....Ma tanto è inutile, si parla solo di grammatica in questo sito, è come la storia del dito e della luna...ciao
