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Utente eliminato
Pubblicata il 22/09/2020
Tratto dal racconto"lettere A marlene" nov. 1998

ti ho vista, li
appoggiata alla
ringhiera ridipinta,
i tuoi occhi sembravano
perdere lo sguardo.
con tale veemenza
stringevi il ferro nero
da sembrare volessi
sorreggere tutto il ponte.
lei si accorse del mio
bianco vestito, mi avvicinai,
rilassando la presa sopra
un morbido letto di fiato
mi disse che avrebbe aspettato ancora un po`, le sue
risposte e la primavera
che aveva dimenticato.
da est un soffio improvviso, per lei come un presagio, gli
portò via il cappello
di fine broccato, feci tre passi lo raccolsi ma nel mentre mi rivolsi a lei, già le sue pallide
vesti borghesi corteggiavano
il fiume, giusto un piccolo
volo e scomparve dai miei sogni.
nella mente battevano colpi netti, e guardandola,
ancora splendida, trascinata
dalla corrente capi che per
lei fu più facile uccidersi
piuttosto che morire lentamente " damor perduto".
lasciai quel ponte e come bianchi petali, lacrime fuggenti
intorpidivano gli occhi ed il cammino..
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Troppi refusi: anche per il rispetto dovuto a chi legge bisognerebbe controllare i testi prima di pubblicarli… ;-(

il 23/09/2020 alle 01:08

Testo di un suicidio come vero...ma lascia ugualmente sgomento a chi lo vede...

il 23/09/2020 alle 18:04

Mi sembra strano che ti consentano ancora di scrivere dopo la reiterata maleducazione della quale fai sfoggio. Leggi bene: 1. Se tu scrivi, io leggo; 2. Se ci infili errori grammaticali non dovresti neanche scrivere in questo Sito; 3. Se infili un refuso dopo l'altro, datti una calmata, scrivi di meno e controlla di più. Le tue parolacce mi lasciano del tutto indifferente: la tua intolleranza offende te, non me od altri...

il 26/09/2020 alle 01:17