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Pubblicata il 17/09/2020
Inaspettatamente, giunse il giorno del mio primo, vero dolore
In cui la sventura segnò queste spietate stigmate sul mio cuore

Esso non troverà più pace perché ho perso la mia cara Annetta
La pupa che adoravo e che amavo. Oh quanta crudele disdetta!

Le volevo un gran bene, ne ero pazza! La vedevo crescere bella
Una gioia immensa! Rosea, tonda, brillava come una stella!

Oh Signore, voleste sul Vostro cielo il mio frutto, il mio fiore
Un dolce angioletto del paradiso è adesso il mio amore

Ricordi i baci della tua mamma? Quante volte ti strinsi al petto!
La frenesia, quel grande attaccamento che nutrivo con tutto l'affetto!

Forse era il forte presentimento che presto mi avresti lasciata?
Era il presagio che ti saresti, da me, terribilmente distaccata?

A questo cuore sanguinante non resta che piangerti sulla dura terra
Mi lasciasti nel momento in cui un grande tesoro l'ardore sferra

Avrei vissuto la gioia che provai con tua sorellina Vincenza
Vedendoti crescere e sentendo gli stessi discorsetti in cadenza

Invece, te ne andasti quando la tua boccuccia ancor si schiudeva
Al balbettio tenero di "Papà" e "Mamma" che, rubando amor, fremeva
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Con il filtro della poesia i dolori più atroci diventano fondamenta e simboli della nostra vita. Coinvolgente e bellissima.

il 18/09/2020 alle 07:31

Non esistono parole che possono consolare questo immenso dolore..soltanto chi ha vissuto simili esperienze può condividere la tua" inimmaginabile sofferenza."..toccante testo.

il 18/09/2020 alle 09:11

Intensa, dolorosa e toccante! Complimenti!

il 18/09/2020 alle 11:32

Testo triste e complesso, bello, tenero e duro nel contempo, perché in quello che hai scritto ci sono sentimenti che conosco bene pure io... per quanto sia possibile, cerca di riguardati.

il 18/09/2020 alle 13:37

Mi associo alle parole di Vittorio.

il 18/09/2020 alle 18:54

Grazie, Eriot! Questa poesia è una rivisitazione personale, in rima e metrica, dell'originale, scritta da mia nonna Ida nel 1931, due mesi prima di morire! Proprio Martedì 15 Settembre ho visto le sue spoglie!

il 18/09/2020 alle 19:47

La sofferenza è a catena, amica Gabry: mia zia Annetta che muore ad appena 2 anni, mia Nonna Ida che muore a 26 anni, dopo due mesi della morte di sua figlia; mia mamma Vincenza che rimane orfana di madre a 4 anni. Grazie per la tua sempre gradita partecipazione! Tvb!

il 18/09/2020 alle 20:22

Grazie assai. caro Vittorio! Il tuo contributo è da me molto gradito!

il 18/09/2020 alle 20:23

Caro Francesco, in effetti l'immedesimazione conta moltissimo, ma per chi ha vissuto situazioni del genere è davvero molto diverso! Grazie sempre

il 18/09/2020 alle 20:26

Grazie Benito! Un abbraccio fraterno!

il 18/09/2020 alle 20:27

Ciao Morris, tali ricordi rimangono eterni e descriverlo in versi si da alle persone amate il giusto senso dell'amor proprio. Un pensiero davvero bello! Ciao!

il 21/09/2020 alle 15:15

Ti ringrazio infinitamente per le tue belle parole, amico Aldo! Ciao!

il 21/09/2020 alle 18:03

Rivisitazione toccante. Un omaggio degno di un vero cavaliere.

il 01/10/2020 alle 16:03

Agente segreto 00jl, ti ringrazio vivamente per la tua, sempre gradita, visita. Dentro di te vive una mera dama.

il 01/10/2020 alle 16:24