sulla strada lucida
di pioggia
lo specchio di fanali
in giallo
fa di tristezza
copia incolla
spingo allora il torpedo
all'inverosimile
staccando
il gruppo d'ombre
curvo ancora sul pedale
la mia turbinosa
però sbuffa
si ferma all'angolo
e dai
un attimo
sorpassavo anche l'isolato
polmoni di fuori
ripongo la tuta
in garage
appendo la bici
al chiodo
anche stasera
al caffè
pago lo smacco
intanto solito panino
e pomata al polpaccio
ora che mi ricordo
portavo un poco di vino
in borraccia
- Attualmente 4.66667/5 meriti.
4,7/5 meriti (3 voti)