~Testo dedicato ad una cara amica che ha perduto il marito in circostanze tragiche e che ancora porta dentro sé tutto il vuoto lasciato dall'evento.~

tu non lo sai,
o forse sì,
però manchi quaggiù.

eppure, tuttavia,
nonostante la fisica assenza
io so che tu vivi ancora
e lo fai attraverso i ricordi,
i delicati e impercettibili moti
delle ciglia bagnate di purissime lacrime,
i battiti del cuore delle persone
che ti hanno conosciuto e mai scordato
e, soprattutto,
vivi ancora attraverso l'anima,
quella parte più segreta,
personale e fragile,
di chi ti ha amato per tanto tempo
e ancora forte
ha presente il sentimento.

e quando guarda
dalla finestra
l'angolo della via,
ancor ti vede arrivare
con passo sicuro,
vestito del tuo abito preferito,
rigorosamente blu scuro.
ogni tanto, poi,
sovviene anche il ricordo
del rumore della chiave nella serratura,
segno che eri a casa,
e non importava
se fuori la giornata era scura,
perché il tuo sorriso
bastava.

-Laura A.-