scrivo traducendo
le sinfonie, che sento particolarmente
calzarmi il cuore..
ma vi ricordo che la
cosa strordinaria che
provo che gia' da una musica
a un'altra mi rende un attore
diverso... la musica cura
la mia sceneggiatura,
e particolari ritmi,
spronano con impulsi
diversi il mio
cuore....
posso essere un monolite
di ghiaccio, ma quando
partono le mie armonie,
con tutti i carismi che sente il mio
cuore,non esiste piu'
il cuore chiuso in un corpo, in
una stanza, in una citta',
in una regione, continente o mondo
che sia...
scrivo forse non e' niente per voi,
ma per me e' come avere accanto,
la mia amata... ti senti in modo
diverso... l'immobilita', sviluppa
i neuroni a rendersi irraggiungibili
e veloci e rapidi e bravi a nascondere
le proprie falle, assumendo liberamente
maschere le piu' diverse possibili..
io non vi conosco ma e' come se
faceste parte di una grande tribu', dove ognuno
e' unico ed ha un emanzione,
cosi' unica e importante e
specifica....
sono pochi giorni che
sono
qui tra voi e
sono
veramente felice...
le vostre poesie sono
straordinarie e cosi' oneste
e devo dire molto vicine,
salutari e teraupetiche...
avere una tribu' come voi
sempre cosi' vicina e col
cuore in mano e' una
grande felicita'
per me....
mi sono
attaccato ai vostri
mondi incantati di verita'
e di umanita' assoluta...
sono gia' in ansia nel capire
se quello che vi comunico
vi puo' aiutare in qualcosa...
siamo una bella tribu', e
se ho voglia cosi' di scrivere,
e' perché vi amo
indistintamente...
siamo tutti creature che hanno
la fortuna di saper amare
desiderare, pensare, riflettere, piangere,
ridere e scherzare in massima liberta'..
cara tribu'...vi amo
buona vita a tutti Voi