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Pubblicata il 13/08/2020
Ho visto i tuoi occhi
e non ho avuto paura,
erano occhi buoni,
colmi d' amore.
il tuo sguardo era sincero,
non traspariva malignità
nei tuoi pensieri
che non potevo vedere,
la tua parola soffusa,
carezzevole e sicura,
non tradiva emozione.
il tuo carisma sovrannaturale
donava eterna primavera
o mio Signore, Anche
nell' Inverno più freddo.
ti lasciasti uccidere
da l' uomo tuo servitore,
tu che eri Dio, quando
potevi far tutto
per evitare il dramma
solo sbattendo un dito,
e non hai fatto niente,
ti sei lasciato torturare,
offendere nel corpo
e nella dignità, offrendo
coi tuoi occhi tristi
quella misericordia
a te negata,
una parola di conforto
col tuo sguardo profondo
che veniva
dalle più infime profondità
della tua anima,
grande come l' infinito
che ci contiene, che tu
ci hai voluto offrire
per farci apprezzare
ancora di più
la bellezza del creato
scaturito dal tuo logos creatore,
dal tuo amore.
hai fatto tutto ciò
per farci comprendere,
per risorgere più potente
nel regno dei cieli,
per lasciare il segno
del tuo grande amore
che trascende
quello stesso amore
per far diventare più bella
e dolce l' eternità
nell' unicità del tuo nome...
dio...
padre Figlio e Spirito santo.
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Molto bella

il 15/08/2020 alle 12:20