Onde vigorose nel naufragar d' umani sentimenti
si trasformano in tragedia eclissando speranze,
portando nel mondo pareri contrastanti, bozze
di emozioni che diventano richiami d' aiuto, flebili aliti...
echi di misericordia, ricami di compassione che si disperdono tra i flutti...
tra alti frangenti d' onda che con impeto toccano il cielo.

immagini sfigurate di eroi senza nome
vagano come spettri tra le pagine della storia,
come nomadi del deserto senza meta vagano tra labili ricordi, sfumata memoria che si perde in pagine strappate ove non si contempla speme.

vedo disperazione tra la gente povera, sempre più misera, affamata,ù
gridi di giustizia che si elevano contro i poteri forti,
mostri che uccidono l' allegria, il sorriso, la voglia di vivere, di sentirsi considerati, importanti, se non necessari almeno utili... Amati.
vedo che la storia non insegna nulla, ma si ripete impunita.

ma è poi così difficile vivere in democrazia, in empatia, in simbiosi?...
in uno stato che ascolta, che soddisfa i bisogni della gente, invece di
togliere anche il niente che appesantisce la dignità?... Un padre che non semina discordia e odio sociale, che non chiuda dell' essenziale le porte?...
sembra proprio sia così, visto che si continua a seminare rabbia e idiozia che annegano i respiri di misericordia in un pozzo dove si è
nascosta la Luna per cercare di raccogliere i refusi che ivi vengono gettati dai bastonatori della dignità e della compassione, che girano
per le strade in cerca di miserabili da rinchiudere nei lager della solitudine, del dolore, ove giace una croce che ancor gronda il sangue
innocente dell' amore.

il cielo gravido di nembi nerissimi, roboanti e saettanti, prima o poi
deve sfogarsi... Le persone si ribellano e con ragione...
sfruttate perennemente da governanti che rubano colore e sorriso
perfino alla primavera...
da esseri senza scrupoli perseguitati da deliri d' onnipotenza
che alzano muri su muri sulla pietà, abbattendo i ponti della speranza,
nascondendo i caldi colori degli ultimi respiri della sera.
implode la rabbia allor, il sorriso diventa fiamma di drago... Esplode
disordine sociale, rivoluzione... Si cerca il coraggio ingannando la debolezza, l' istinto di conservazione che non è più primario,
ma zavorra da gettare per inseguire la giustizia, la libert6à.

si combatte la tirannia or come allora, come fecero i nostri avi, i nostri
padri nel periodo del risorgimento, chiudendo il timore in un cassetto con doppia, tripla mandata di chiave... si combatte per ricacciare i diavoli nell' Inferno...
cadono teste importanti come da antica e presente memoria.
e allor l' arroganza diventa timore, preda di cacciatore...
da inquisitore diventa strega per essere bruciato con la sua boria.