davanti a me gomitoli di giorni.
ma se mi manca il filo del sorriso,
come un figlio monello,
io spalanco gli armadi
della povera infanzia
e frugo nei cassetti del tuo cuore.
porgimi ancora il filo della gioia!..
nella tua terra tu mi ricamavi
e già parlavi a tutti i miei mattini.
e io sognavo questi cieli azzurri,
innamorato pazzo, come l'albero
che parla al vento con le sue radici.