PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2020
A duecentodieci all'ora, la pioggia
scrive scie effimere sui finestrini
che scorrono, oblique, per i vetri:
dicono che corriamo sì veloci
come mai sulla terra han fatto prima;
affascinante contachilometri,
sbava i contorni del panorama
come le lacrime di un poeta triste
sulle righe di una lettera d'amore.
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