La Poetessa diventa metafora di se stessa e con una determinazione che soltanto la forza della Conoscenza le induce scava nel profondo della propria anima per trovare alimento nella linfa vitale...nemmeno il Vento inteso come forza contrastante riuscirà ad impedirne la ricerca e la Poetessa scrutando la bellezza del Cielo ritroverà quel sorriso che accarezza le nostre anime...
Determinanti le tue mani più dello stesso vento E l'anima, tua, vive grazie al loro movimento Profonda!!! Saluti Morris
Dopo una notte di mezza estate con la dolce afa che mi accarezza sin dalle prime ore del mattino mi sento di poter affermare che in questa tua convivono in armonia due poesie ben distinte e separate.