con il vento che canta nelle vele,
anche oggi balliamo sulle onde
del mare della vita e i ricordi,
come i delfini seguono la nave –
l'allegra ciurma delle mie speranze -
appaiono e scompaiono sui flutti.
sopra gli abissi amari,
ci traducono il codice del mare,
le oscure sentenze della Luna
e l'ira di Nettuno.
a prua, fumando la sua vecchia pipa,
il capitano scruta l'orizzonte:
sogna ancora quel porto
ove ancorare il cuore.
2001
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