smessi camice tuta giacca
a cercar veder e parlare
dei metalli e leghe loro
vita morte e cure ecco
negli anni di vecchiaia
il volger del calamo a
vergar qual scribacchin
in versi e non di ghise
ferro acciai ottoni rame
o altro di metallifera
natura ma dell’animo
il sentire e della mente
i ricordi di perduti volti
le vision che agli occhi
dona il mondo e i pensieri
dai colori rosa azzurri
neri e così di me passò
tra l’oprar ed il sognare
il volgere del tempo tanto!