katanka
mi ciberò delle vostre uova
fino a quando le vorrete deporre
e poi vi lascerò
libere di razzolare anche fuori del Villaggio.
aspetterò
sulle rocce più alte al limite della pianura
e con l’arco e le frecce sconsacrate
disperderò nel vento la furia del Bisonte.
(guga 1997, Luglio
da metropolitani piccoli sakem)