Che male c'è
a tornare ogni tanto bambini?...
... a stupirsi persino dell'ovvio?...
... a giocare con tutto,
tranne che con le persone?...
... rubare la coda ad una stella,
far di una penna una spada
per combattere i mostri del cuore?...
e poi ridere, ridere, ridere...
senza doversi nascondere,
per non farsi vedere dal mondo
con l'anima nuda.
correre incontro al sole
per poi cadere
e sbucciarsi anche l'anima,
tanto i graffi guariscono
e ciò che resta delle cicatrici,
diventa ricordi
che scaldano gli occhi
e rigano guance di sale,
si deve tornare bambini,
ogni tanto,
verdi battiti,
per tornare ad essere vivi
per tornare ad essere veri.