PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/05/2020
Mummia floscia

quei suoi denti canini grattugiano il colore rosa incarnato
delle labbra
È un amante con poco entusiasmo ad essere autosufficiente
piuttosto camminerà avanti e indietro cronometrando
la luna.
un’amante spogliato dal suo costume di tappezzeria
(Un attaccapanni per le nuvole)
che fruga nelle mutande pergamene egizie
(Ha il libro dei morti stampato sul culo)
e stringe nelle dita lo scontrino
del suo congelato gallo Vallespluga.

mio innamorato oliato di unguenti desiderabili
faremo festa al tuo castello falso
falconiere di falchi falsi
prometterai solennemente il tuo amore
scarico di batteria.

non ricevi? Attacca il tuo cuore al clistere
e ficcatelo nel culo
poi premi On
e cagherai ambrosia.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Mi sembra una severa critica nei riguardi di qualcuno che non riesce, in un rapporto affettivo, a staccarsi dal suo ego. E' un crescendo di nervi che nell'ultima strofa sembra esplodere.

il 22/05/2020 alle 08:22