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Pubblicata il 18/05/2020
Lo stupore rosso degli abbandoni

tra il sonno e l’alba costruisci un arco che si è tinto
del rosso delle fontane dubbiose della notte.
tra me e l’altra passi sgocciolando il tempo
che ci accomuna alle stelle

per altre rive ti scorri
sbiancando, corroso dalla lontananza.

Mi esisti nudo.
scomparirti, io
posso
in queste trame dilatate dalla nebbia.

morta
alle tue mani confuse, scivolarti via dalla bocca
tu
pronto, per amore, a cambiare frasi, lingua
e anche pantaloni.

tra il sonno e l’alba costruisci un arco che si è tinto
dello stupore rosso degli abbandoni

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è una poesia d'amore, onirica, e molto bella

il 18/05/2020 alle 18:49

Il tempo che ci accumuna alle stelle non trattiene l'abbandono. Ciao.

il 18/05/2020 alle 20:31

Arturo/quando ci si confronta con temi d'amore è facile lasciarsi trasportare "oltre"

il 03/06/2020 alle 01:38

Mitri/le stelle hanno il grande potere di sembrare lucciole nella lontananza

il 03/06/2020 alle 01:40