Mie adorabili streghe,
avide di piacere,
vi offro il mio frutto succulento
e la bevanda inebriante.
giuro fedeltà
al vostro eterno male.
mi concedo a voi
in questa orgia sfrenata.
cantiamo, danziamo
con la musica ossessiva
fino all’alba senza luce.
celebriamo il sabba,
tutti in cerchio senza guardarci,
fino a dissolvere i nostri spiriti inquieti.
torniamo nelle nostre dimore
con le ceneri magiche
a spegnere il fuoco sacro.