Ma, forse, senza nulla togliere alle Sue possibilità, quaggiù dove nulla si crea e nulla si distrugge, abbiamo solo trasformato in nocivo qualcosa che, prima, non lo era. Così come siamo campioni nel trasformare la vita degli altri e, a volte, anche la nostra (e non sempre è un bene). Grazie e buona domenica
Meditando sul tuo bel scritto mi viene da pensare che questo dualismo fra uomo e dio creatore è soltanto mentale e che nel profondo siamo tutto uno
Vale hai compreso perfettamente il mio pensiero sulla dualità mentale. Grazie di cuore
leggevo con ritardo questo tuo componimento poetico dove le tue domande a Dio sono del tutto condivisibile. in fatti la storia ci dice che spesso sono avvenute simili catastrofe.piaciuta molto un saluto!