PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/04/2020
Pezzi di carta sporca
senza odori o puzze
con simboli che li marca
di diversi numeri e grandezze

che sarebbe da bruciare
che non ha nessun merito
ma la cupidigia la fa diventare
simbolo del potere più ambito

e quel pezzetto gualcito
passato tra troppe mani
È il mezzo più riuscito
a esaltare tutti gli animi

È la fantasia che si scatena
su quello che potremmo avere
a creare bramosia terrena
per ogni cosa da possedere

cartamoneta vuole dire onnipotenza
superamento della limitazione
anche se nella reale sostanza
rimane chiusa sotto al mattone

custodita con cura minuziosa
affidata a istituti accreditati
investita e aumentata a iosa
attraverso i modi più impensati

È la potenzialità che affascina
più ne abbiamo più siamo forti
tesoro custodito per la crescita
e spesso si ricorre a furti e a torti

per averla lavoriamo oltre le forze
sacrifichiamo integrità morale
affetti, amori, amicizie, forse
È solo carta quel che ci rimane.
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e'solo carta straccia ma ,senza di essa non arriveremo a sopravvivere in questa umana foresta....piacevole testo.

il 08/04/2020 alle 08:35

Bravo/a...hai descritto il male più schifoso dall'inizio dei tempi,il vero tumore dell'umanità...pezzi di carta a cui qualcuno ha dato un senso...e ha schiavizzato per sempre tutti facendolo diventare il Dio visibile...forse tutti questi soldi hanno permesso a qualcuno di comprare la morte,non trovo altre spiegazioni a tutto quest'arricchimento di certe persone

il 08/04/2020 alle 18:52