Il verde esplode sulla collina fiorita
su nella valle tiepida e romita
brulicano nel ciel ogni genere di uccelli
cantano sui rami, uniti come fratelli.

il “Corona” ha seminato paura e morte
e ogn’uno pregava per la sua sorte,
ha fatto il suo percorso la tempesta
esultiamo e realizziamo una festa.

camminar tra la gente m’è soave
ascoltando il mormorio del “Piave”
e antichi bronzi che suonano a distesa
vogliamo manifestare quest’impresa.

oggi le paure sono state lenite
vogliamo guarir le nostre ferite,
un evento da redigere per la storia
resterà conficcato nella memoria.

diffondiamo senza fine il nostro amore
cerchiamo di proferire con il cuore.