Ho visto un uomo/ che moriva per amore/ ne ho visto un altro/ che più lacrime, non ha./ Nessun coltello mai/ ti può ferir di più/ di un grande amore/ che ti stringe il cuor...; scusa Laura Laura ma quando ho letto "Ho visto un uomo..." subito dal profondo dell' anima la voce di Lucio mi ha carezzato il cuore...sul grande Poeta Mogol distendiamo un velo di silenzio...soltanto così potremo sentire l' armonia dei suoi versi...; tu hai reso con i tuoi versi la grandezza di questo Papa...
Momenti cosi drammatici porta in superficie la nostra fragilità e, torniamo ad aggrapparci a chi sino a ieri abbiamo anche rinnegato.
Laura,rispetto molto la tua fede,davvero,avendo in famiglia e conoscendo persone molto devote,ma sei hai a cuore la religione cristiana,la famiglia,un senso di identità nei valori cristiani,sappi che questo Papa vuole distruggere tutto questo,predica bene e basta,ed è pure tirchio di fronte all'emergenza del virus,comunque il tuo testo mi è piaciuto,si vede la tua fede,ciao.
La celebrazione del santo padre è stato un evento di grande impatto emotivo, che tu hai saputo cogliere con garbo e misura. Brava. Ciao.
