Tra le distanze immense
in questi soli
voli luce di primavera
affinché il vento
riporti il canto
agli amanti
lontani
i loro occhi
sfavillino
ché la mattina negli occhi di uno
sia luce nel cuore dell'altro
-come se la mia mattina
fosse nei tuoi occhi-
finché astri pietosi
riportino gonfiati
gli abbracci scordati ieri
alle carezze della parola
e finalmente ci si scordi.
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