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Pubblicata il 18/03/2020
Non è aria
di neve di marzo
che fangosa si scioglie
nelle strade smorte
prive di gente

- nascondono i volti dietro le maschere
che maschere erano prima della tragedia -

fantasmi, col peso di ore da perdere
quando il cielo non scarica nulla:
è forse rimasto infettato
o morto in un vicolo cieco?
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vera e amara, soprattutto scomoda...

il 18/03/2020 alle 21:47

È la società che lentamente si consuma nel suo essere confusa...imita le stagioni

il 19/03/2020 alle 02:08

Purtroppo l'attuale situazione italiana mette tristezza... né neve, né nulla e neanche il cielo rimane immune dalla grande tragedia. Un saluto affettuoso a tutto il sito. :)

il 22/03/2020 alle 15:57