Simona,
ti immagino scrutare il mare calmo al tramonto
bramosa d'un dono divino nel cuore. Stai cercando anche tu quel tesoro fantastico,
che è la scintilla che accende due fuochi dello stesso legno golosi?
rimembro che ci specchiavamo nel lago e ci vedevamo due agili ondine
che insieme tornavano a riva. Ma la riva era troppo lontana
e ci han divisi le turbolenze di quel lago agitato che è il mondo.
il mio cuore si è perso tra le stelle sorridenti,
lassù scorgo le firme luminose dei baci
che vorrei donarti ogni giorno.
perché l'unico infinito che voglio si chiama semplicemente "noi due".
Cornelius Everett Rhyme