PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/02/2020
Attendere qui, nella saletta,
la chiamata verrà sul maxischermo
che ora spande soap argentine.
Inizia così la sottile sinfonia
di rapidi sguardi e passi, cappotti e borse
appena interrotta dalla scia muschiata d'infermiera.
Un'invisibile dinamica muove
i violini delle ore, a volte lenti altre veloci
e delle porte che accolgono o rilasciano,
voci e prolungati silenzi
che si alternano e combattono.
il crescendo avvolge le persone
vestite, in bianco o nude, mentre
un freddo pendolo d'ansia
sparge piccole manciate di sé.
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Tutti abbiamo esperienza dell'attesa, ma trasmetterne le sensazioni é proprio del grande poeta. Bravo Eriot .

il 17/02/2020 alle 15:08

mi associo agli altri commentatori, proprio bella, ciao Eriot

il 17/02/2020 alle 15:47

Mi ci ritrovo completamente, il "freddo pendolo d'ansia" è una chicca da incorniciare.

il 17/02/2020 alle 20:24

mi hai trasmesso un senso di tristezza, vuoto ed angoscia... Messaggio ricevuto!

il 17/02/2020 alle 21:20

Grazie a tutti!

il 17/02/2020 alle 21:26

Sei grande ... ogni tuo testo sa trasmettere e far vivere le tue emozioni.

il 18/02/2020 alle 07:39

Grazie Gabri.

il 18/02/2020 alle 08:56

Complimenti Eriot, sei immenso!

il 18/02/2020 alle 10:10

...Vedo, anzi leggo, che anche Atropo si avvale dell' elettronica...adesso pigia un tasto della tastiera del computer...; un abbraccio, rom.

il 18/02/2020 alle 19:37

I violini delle ore...vibrano nelle tue parole

il 04/04/2020 alle 03:42

Grazie infinite Vit, Rom e Mala.

il 12/04/2020 alle 11:37

...e così distraendoti e osservando tieni a bada l'ansia.... Molto bella,complimenti !!!

il 23/04/2020 alle 18:23

Grazie olly!

il 23/04/2020 alle 18:29