Vorrei avere le parole
della giusta misura,
per dirti la bellezza
che ti veste attillata.
vorrei avere sguardi
con occhi perfetti,
per sentire la tua pelle:
ambra, miele e gelsomino.
vorrei avere la bocca
di morbidissime sponde,
per avvertire il tuo languore,
soffice, dolcissimo zucchero filato.
invece io muto,
resto a guardarti,
come un bambino
che spaurisce in un
chiassoso carosello,
con gli occhi grandi,
i pugni stretti, stretti
e mille luci intorno.
- Attualmente 3.6/5 meriti.
3,6/5 meriti (5 voti)