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Pubblicata il 23/01/2020
Parte prima.
se l’uomo è arrivato a dominare questo mondo
soppiantando tutti gli animali che c’erano in tondo
non è stato certo grazie alla sua bellezza
o alla sua forza, alla sua agilità o destrezza

l’uomo non ha una mole molto rilevante
non è alla pari con una giraffa o un elefante
non ha artigli o zanne come sua difesa
né un esoscheletro per attutir un’offesa

inerme com’è, senza fiuti eccezionali
né una vista d’aquila o velocità spaziali
circondato da animali molto più attrezzati
ci mancava molto poco a esser polverizzati

senza contare poi che ce ne mette a riprodursi
che i cuccioli tardano molto ad allontanarsi
che impiega molto a trovar l’anima gemella
e spesso i parti non hanno una fine molto bella

per via delle doglie, perché le mutazioni
in esseri complessi sono spesso peggiorazioni
perché in natura ben più del 50 per cento
dei neonati umani finisce al camposanto

eppure è al vertice della catena alimentare
e non c’è animale che non riesca a soppiantare
copiando o migliorando ogni altrui capacità
È l’indiscusso dominatore di questa realtà

ed è arrivato a questa posizione privilegiata
usando al meglio la sua intelligenza innata
unica sua arma, unico suo grande pregio
unico sulla terra ad avere tale privilegio

invece assurdamente si dà più importanza
all’aspetto fisico che all’intelligenza
si spingono le nuove generazioni, e non è bello,
a coltivare più il corpo che il cervello….continua
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